Il seno femminile è costituito da ghiandole e tessuti adiposi connessi ai muscoli del petto dai legamenti di Cooper, che però non hanno funzione stabilizzatrice. È solo la pelle che svolge questo lavoro, ecco perché si muove e vediamo “danzare” il décolleté quando una donna corre (abbiate pazienza, non è facile trovare sinonimi senza scadere nel volgare o nel pruriginoso). Questo, inutile dirlo, ha spesso delle conseguenze ad esempio nelle prestazioni sportive delle donne che per pudore o vergogna preferiscono non praticare alcuna attività sportiva.
Quali sono le conseguenze di un reggiseno di taglia errata?
Se non si indossa il reggiseno corretto o addirittura non lo si indossa proprio, il rischio è che il seno sia sottoposto a movimenti bruschi o a troppo peso e che si strappino i legamenti di Cooper, il cui recupero può essere solo chirurgico.
Un secondo problema riguarda invece il tendine della spalla.
Se il peso è tutto concentrato sulle spalle, i solchi che si formano ne sono una spia, si rischia che venga leso il tendine della spalla e che si strappi (soprattutto quando si fa attività sportiva) e anche in questo caso l’intervento è solo chirurgico.
Quando invece si utilizza un reggiseno troppo stretto, gli elastici possono dare irritazione o addirittura ridurre il flusso di sanguigno e provocare dolore di testa o addirittura dare problemi di respirazione, digestione e intestino irritabile.
Infine, anche la postura a cui si è obbligate, se si indossa un reggiseno sbagliato, può dare contratture e mal di testa perché, soprattutto se il seno è abbondante e il peso è concentrato in avanti, si è costrette ad arcuare la schiena e a tirare la testa indietro, tutti questi aggiustamenti di postura hanno appunto come conseguenza contratture.
Ferretto sì, ferretto no…
Molte di voi quando vengono in negozio dicono che non vogliono il ferretto perché provoca fastidio, in realtà se il reggiseno è della taglia giusta il ferretto non dovrebbe toccare alcuna ghiandola, si posiziona all’esterno del seno, pertanto non darà alcun problema di dolori al braccio, al busto o al seno stesso.
Come si trova la taglia del reggiseno giusto
Armatevi di un metro e misurate prima la circonferenza del torace, facendo passare il metro sotto il seno, e per secondo misurate la circonferenza seno facendo passare il metro all’altezza dei capezzoli.
Es Misure:
circonferenza sottoseno (torace): 75
circonferenza del seno : 84
Ora che abbiamo le misure dedichiamoci alle formule magiche.
Per il calcolo della taglia sottraiamo 60 alla misura che abbiamo preso riferita alla circonferenza sottoseno (torace). Ora dividiamo il risultato per 5.
es: 75 – 60=15
15/5=3 Abbiamo quindi una taglia 3
Ora calcoliamo la coppa con un’altra semplice formula.
Circonferenza del seno (per intenderci quella che abbiamo preso all’altezza dei capezzoli) – circonferenza sottoseno (torace)
es: 84 cm – 75 cm = 9 cm
Ora in base a questo risultato potete scoprire la coppa grazie ai valori di riferimento tenendo presente che ogni 5 cm di differenza tra torace e seno si cambia coppa del reggiseno.
Differenza < 5 cm coppa A
Differenza 10 cm coppa B
Differenza 15 cm coppa C
Differenza 20 cm coppa D
Differenza 25 cm coppa E
Abbiamo riportato un esempio da cui risultato si evince un reggiseno taglia terza coppa B.
Ora hai tutte le informazioni che ti servono per capire come calcolare la tua taglia di reggiseno qualora tu non l’abbia ancora fatto.
Indossare un reggiseno sbagliato può avere conseguenze gravissime sulla salute del tuo seno pertanto scegli sempre al meglio o fatti consigliare in negozio da un esperto.
Ciao